N U O V I • A P P U N T A M E N T I


F A L E R I A

Piazza della Collegiata

domenica 4 Agosto, ore 21.30! ...
Grazie infinite a tutti per la partecipazione !


"Un pollo per cena"

liberamente tratto da

"Sik Sik, l'artefice magico" di Eduardo de Filippo




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sabato 19 novembre 2011

[ Pericolosamente amici - 2 atti unici liberamente tratti da Eduardo de Filippo ]

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Eduardo de Filippo 1900-1984.
Sono nato a Napoli il 24 maggio 1900, dall'unione del più grandi attore-autore-regista e capocomico napoletano di quell'epoca, Eduardo Scarpetta, con Luisa De Filippo, nubile.

Mi ci volle del tempo per capire le circostanze della mia nascita perché a quei tempi i bambini non avevano 1a sveltezza e la strafottenza di quelli d'oggi e quando a undici anni seppi che ero
"figlio di padre ignoto" per me fu un grosso choc. La curiosità morbosa della gente intorno a me non mi aiutò certo a raggiungere un equilibrio emotivo e mentale. Così, se da una parte ero orgoglioso di mio padre, della cui compagnia ero entrato a far parte, sia pure saltuariamente, come comparsa e poi come attore, fin dall'età di quattro anni [...], d’altra parte la fitta rete di pettegolezzi, chiacchiere e malignità mi opprimeva dolorosamente. Mi sentivo respinto, oppure tollerato, e messo in ridicolo solo perché "diverso". Da molto tempo, ormai, ho capito che il talento si fa strada comunque e niente lo può fermare, ma è anche vero che esso cresce e si sviluppa più rigoglioso quando la persona che lo possiede viene considerata "diversa" dalla società.
Infatti, la persona finisce per desiderare di esserlo davvero, diversa, e le sue forze si moltiplicano,
il suo pensiero è in continua ebollizione, il fisico non conosce più stanchezza pur di raggiungere la meta che s'è prefissata. Tutto questo però allora non lo sapevo e la mia "diversità" mi pesava a tal punto che finii per lasciare la casa materna e la scuola e me ne andai in giro per il mondo da solo, con pochissimi soldi in tasca ma col fermo proposito di trovare la mia strada. Dovrei dire: di trovare la mia strada nella strada che avevo già scelto da sempre, il teatro, che è stato ed è tutto per me (Nota autobiografica risalente ai primi anni Settanta, in CM 1986).


Il Teatro Cinabro presenta 2 atti Unici:
Amicizia (1952) e Pericolosamente (1938)

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